Lago di Sfille
Introduzione
Descrizione
Dopo l'escursione di ieri al Tomeo, oggi è in programma il laghetto di Sfille. Partiamo da Bignasco dove abbiamo pernottato, e saliamo la tortuosa strada che porta a Cerentino, poi in Val di Campo fino a Cimalmotto, dove ci attende mia zia. Colazione con lei, poi alle 10:40 partenza.
Scendaimo a Pianelli, poi giù fino al ponte che attraversa il fiume, e dall'altra parte iniziamo la salita verso l'alpe di Sfille. Il primo tratto nel bosco, terreno soffice, poi, in prossimità dell'alpe, gli alberi si diradano ed il terreno inizia a diventare pietroso.
Arriviamo all'alpe alle 12:20, scendiamo lungo una traccia verso il ponte, ben visibile, lo attraversiamo, e dall'altra parte troviamo il cartello giallo con le indicazioni per il laghetto. Costeggiamo per circa 200 metri il fiume, poi il sentiero parte deciso lungo le pendici che portano a scavalcare la cresta che nasconde lo Sfille.
Sbuffo ed arranco, la pendenza non è da poco. Dopo un'ultima pietraia, alle 14:10 arriviamo al laghetto. Bellissimo, forse il più bello che ho visto fin'ora. Il colore dell'acqua è veramente magico, e sarebbe da visitare in autunno, quando i larici si tingono di giallo.
Mezz'oretta di pausa, poi via nuovamente, ripercorrendo il sentiero a ritroso.
Arriviamo a Cimalmotto alle 17:30, giusto in tempo per la merenda con mia zia.