Dopo aver posteggiato in paese a Campo Blenio (1240m), si prende il sentiero T2 che porta a Ronco di Gualdo (1573m), raggiungibile anche tramite la strada asfaltata. Un breve pezzo (circa 1.5km) del percorso utilizza questa strada.
Da Ronco di Gualdo partono i due sentieri che portano rispettivamente alla capanna Bovarina e all'alpe Pradasco. Siamo saliti fino alla [[Capanna Bovarina]] dove abbiamo pranzato: la custode è simpaticissima ed un'ottima cuoca.
Dopo la sosta siamo ridiscesi fino a Ronco di Gualdo (il sentiero che porta direttamente all'alpe Pradasco era sbarrato), per risalire poi all'alpe Pradasco (1750m) e continuare fino al passo Cantonill (2000m). Dopo una breve sosta al passo per goderci il paesaggio siamo saliti fino al Pizzo Rossetto (2099m) con vista eccezionale su tutta l'area circostante. Da li siamo tornati al passo, per scendere poi direttamente a Campo Blenio.
Passeggiata piacevole, non ostante i 900 metri di discesa dal pizzo Rossetto a Campo Blenio. Dal pizzo c'è una vista impareggiabile su tutta la zona, compreso l'Adula.
Dalla capanna Bovarina è possibile arrivare alla zona del Lucomagno dalla "Gana Nera", e al laghetto Retico per continuare poi lungo il sentiero degli stambecchi fino alla capanna Scaletta.
Dal passo Cantonill si arriva facilmente alla capanna Dötra.
Alla data della gita il sentiero che collega direttamente la capanna Bovarina all'alpe Pradasco era chiuso, abbiamo dovuto scendere a Ronco di Gualdo per risalire all'alpe.

Descrizione completa dell'escursione con foto e testo.