Walter Bonatti

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Ritratto di redazione
redazione

Walter Bonatti
(Bergamo, 1930 – Roma, 2011)

1949
-27-29 giugno: Croz dell'Altissimo (2339 m, Dolomiti di Brenta), parete sud, via Oppio (dislivello 850 m, sviluppo 1000 m, VI- e A2), prima ripetizione, con Josve Aiazzi e Andrea Oggioni.
-22-23 luglio: Pizzo Badile (3308 m, Masino-Bregaglia), parete nord-ovest, via Bramani-Castiglioni (650 m, V+), seconda ripetizione, con Camillo Barzaghi.
-13-14 agosto: Aiguille Noire de Peutérey (3773 m, Monte Bianco), parete ovest, via Ratti-Vitali (650 m, V+ e A2), seconda ripetizione, con Andrea Oggioni ed Emilio Villa.
-17-19 agosto: Grandes Jorasses (4206 m, Monte Bianco), parete nord, Sperone Walker, via Cassin-Esposito-Tizzoni (1200 m, VI e A1), quinta ripetizione, con Andrea Oggioni, Mario Bianchi ed Emilio Villa.
-6 settembre: Punta di Campiglio Orientale (2969 m, Dolomiti di Brenta), parete sud, via diretta Cinquantenario Cai Monza (700 m, VI, con 40 chiodi), prima ascensione, con Josve Aiazzi e Andrea Oggioni (capocordata).
-Torrione Magnaghi Meridionale (2040 m, Grignetta), parete ovest, via Clara (140 m, VI- e A1 o 6c), prima ascensione, con Camillo Barzaghi.
-Torrione Magnaghi Meridionale (2040 m, Grignetta), parete nord-ovest, via Marinella (140 m, VI+), probabile prima ripetizione, con Camillo Barzaghi.
-Torrione Magnaghi Centrale (2045 m, Grignetta), parete sud, via Ruchìn (100 m, VI e A2), prima ripetizione, con Andrea Oggioni e Josve Aiazzi.
-Corno del Nibbio Settentrionale (1368 m, Grignetta), parete est-nord-est, via Antonio Sant'Elia (in artificiale, oggi due lunghezze rispettivamente 7a e 6b+), probabile prima ripetizione (con variante), con Andrea Oggioni e Josve Aiazzi.

1950
-Dal 30 giugno al 2 luglio: Pizzo Cengalo (3367 m, Masino-Bregaglia), pilastro nord-ovest, via Gaiser-Lehmann (1100 m, V+), seconda ripetizione, con Prassitele Sala.
-6-7 agosto: Punta Sant'Anna o Badilet (3171 m, Masino-Bregaglia), spigolo nord (600 m, VI- e artificiale), prima ascensione, con Piero Nava.
-18 settembre: Corna di Medale (1029 m, costiera del San Martino, Grigne), parete sud (190 m, VI- e A0 o 6a), prima ascensione, con Carlo Casati.
-Ago Teresita (1860 m, Grignetta), parete ovest (70 m, V+), prima ascensione, con Carlo Casati.
-Guglia Angelina (1853 m, Grignetta), variante finale diretta (40 m, prob. V e VI) alla Mary sulla parete est, con compagno non identificato.

1951
-20-23 luglio: Grand Capucin (3838 m, Monte Bianco), parete est (400 m, V+ e A2), prima ascensione, con Luciano Ghigo.

1952
-17 luglio: Grandes Jorasses (4206 m, Monte Bianco), parete sud della Punta Young (3996 m; 500 m, VI e A1, con 30 chiodi, in 11 ore dall'attacco), prima ascensione, con Enrico Peyronel.
-28 agosto: Tofana di Rozes (3225 m, gruppo delle Tofane, Dolomiti), sperone sud-ovest della parete sud, Via della Tridentina (600 m di cui 200 di salita alla spalla, VI-, con 10 chiodi, in 5 ore), prima ascensione, con Pietro Contini.
-Torre Costanza (1723 m, Grignetta), parete sud-ovest (270 m, V+ e A3), prima ascensione, con Gaetano Maggioni.

1953
-22-24 febbraio: Cima Ovest di Lavaredo (2973 m, Tre Cime di Lavaredo, Dolomiti), parete nord, via Cassin (550 m, VI+ e A1), prima invernale (ventesima ripetizione), con Carlo Mauri.
-20-21 marzo: Cervino (4478 m), cresta di Furggen (1100 m), prima invernale con variante finale diretta (V+ e A2), con Roberto Bignami.
-24 maggio: Punta Fiorelli (2391 m, Masino-Bregaglia), parete nord-ovest (400 m, V+ e A1, con 35 chiodi soste comprese), prima ascensione, con Roberto Bignami.
-7 giugno: Picco Luigi Amedeo (2800 m, Masino-Bregaglia), spigolo sud-sud-ovest (300 m, V e A1, con 25 chiodi soste comprese), prima ascensione, con Roberto Bignami.
-21 giugno: Monte di Zocca (3175 m, Masino-Bregaglia), spigolo nord-est del Torrione Est (250 m, VI), prima ascensione, con Roberto Bignami.
-28 giugno: Punta Walter Paganini (2790 m, Masino-Bregaglia), parete ovest (300 m, V, con 25 chiodi), prima ascensione, con P. Sacchi.

1954
-18 novembre: Torre Bignami (3285 m, Presanella), prima ascensione assoluta (per la parete sud-est, 400 m, IV, con 8 chiodi), con G. Cunaccia, Clemente Maffei ed E. Violi. I primi salitori hanno dedicato la cima a Roberto Bignami, in più occasioni compagno di Bonatti (vedi sopra) e perito sul Monte Api, in Nepal. NOTA: sulla parete ovest della stessa Torre si trova anche una grandiosa via, del 1956, di Andrea Oggioni e Josve Aiazzi.

1957
-1-3 agosto: Grand Pilier d'Angle (4243 m, Monte Bianco), parete est e sperone nord-est (900 m, VI e A1, ED), prima ascensione, con Toni Gobbi.

1959
-5-6 luglio: Monte Bianco (4807 m), Pilastro Rosso del Brouillard (solo il pilastro: 400 m, V+ e A2), prima ascensione, con Andrea Oggioni.
-6-7 agosto: Mont Maudit (4468 m, Monte Bianco), contrafforte centrale sud-est (750 m, IV e V, TD-, con 50 chiodi), prima ascensione, con Andrea Oggioni e Roberto Gallieni.
-19 giugno: Petit Greuvetta (3230 m, Monte Bianco), parete ovest (650 m, V), prima ascensione, con Bruno Ferrario e Andrea Oggioni.
-13 settembre: Monte Bianco (4807 m), versante della Brenva, Via Major (1300 m, TD- con passaggi di IV+), prima solitaria (in contemporanea alla prima solitaria della vicina Via della Pera da parte di Carlo Mauri).
-19 settembre: Monte Bianco (4807 m), versante della Brenva, canalone est fra lo sperone e il colle della Brenva, via Frendo-Roch-Sarthou (1250 m, D/D+), prima ripetizione, con I. Guargaglia.
-20 settembre: Mont Maudit (4468 m, Monte Bianco), sperone est della spalla sud-ovest, Via Giannina (700 m, D+ con passaggi di V), prima ascensione, con Bruno Ferrario e Andrea Oggioni.
-Mont Maudit (4468 m, Monte Bianco), parete sud-est, via Cretier (750 m, D+), seconda ripetizione, con un compagno non identificato.

1960
-26 giugno: Petit Mont Blanc (3424 m, Monte Bianco), canalone nord-est (1000 m, AD+), prima ascensione, con Giuseppe Catellino.
-3-4 agosto: Chandelle (3610 m, Monte Bianco), parete sud-est (220 m, VI- e A2), prima ascensione, con Roberto Gallieni.

1962
-10-11 luglio: Petites Jorasses (3649 m, Monte Bianco), parete est, Via dell'amicizia (500 m, VI+, A3 e misto, dedicata agli amici scomparsi esattamente un anno prima durante il tentativo sul Pilone Centrale del Frêney), prima ascensione, con Pierre Mazeaud.

1961
-9 marzo: Monte Bianco (4807 m), versante della Brenva, Via della Sentinella Rossa (1300 m, D+), prima invernale, con Gigi Panei.
-28 marzo: Col de la Brenva (4309 m, Monte Bianco), dalla Brenva per il versante sud-est (700 m, 50° e risalti più ripidi, D-), prima solitaria, in salita e in discesa.
-Luglio: Mont Maudit (4468 m, Monte Bianco), per lo sperone sud-est alla spalla nord-est, via Kagami (650 m, D+ con passaggi di IV e uscita difficile su ghiaccio), prima ripetizione, con un compagno non identificato.
-22 settembre: Monte Bianco (4807 m), versante del Frêney, via diretta a destra dei piloni (850 m, TD), prima ascensione, con Cosimo Zappelli.

1962
-22-23 giugno: Grand Pilier d'Angle (4243 m, Monte Bianco), parete nord (750 m, ED-), prima ascensione, con Cosimo Zappelli.

1963
-25-30 gennaio: Grandes Jorasses (4206 m, Monte Bianco), parete nord, Sperone Walker, via Cassin-Esposito-Tizzoni (1200 m, VI e A1), prima invernale, con Cosimo Zappelli.
-28-29 luglio: Eiger (3970 m, Oberland Bernese), parete nord, via Heckmair, tentativo di prima ascensione solitaria.
-25-26 agosto: Punta Innominata (3730 m, Monte Bianco), sperone e parete est (300 m, V+, TD), prima ascensione, con Cosimo Zappelli.
-18 settembre: Trident (3639 m, Monte Bianco), parete sud-ovest (180 m, VI- e A3, con 70 chiodi e 25 cunei), prima ascensione, con Cosimo Zappelli.
-11-12 ottobre: Grand Pilier d'Angle (4243 m, Monte Bianco, parete sud-est (450 m, TD+), prima ascensione, con Cosimo Zappelli.
-Mont Maudit (4468 m, Monte Bianco), parete sud-est, via Cretier (750 m, D+), terza ripetizione, con un compagno non identificato.

1964
-30 luglio: Trident (3639 m, Monte Bianco), spigolo nord, prima ascensione, con Livio Stuffer.
-6-9 agosto: Grandes Jorasses (4206 m, Monte Bianco), parete nord, nervatura della Punta Whymper (4184 m; 1100 m, VI, A3 e 80°, ED+ per la Guide Vallot del 1979; VI, M5+ e 90° o VI+, A2, M6 e 90° secondo i moderni ripetitori), prima ascensione, con Michel Vaucher.

1965
-19-22 febbraio: Cervino (4478 m), parete nord, via diretta (1200 m, ED+), prima ascensione  e invernale, in solitaria (dopo un tentativo effettuato pochi giorni prima con Gigi Panei e Alberto Tassotti).

?
-Resegone (1875 m), bastionata, Via Bonatti (90 m, V+ e A1), prima ascensione, con un compagno non identificato.