Alpe Brulé

Ritratto di benedetto
benedetto
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Difficoltà: 
T3
Quota di partenza: 
1 980 m
Quota di arrivo: 
2 353 m
Dislivello: 
420 m
Tempo di salita o complessivo*: 
2h30'
Tempo di discesa: 
2h00'

Introduzione

Bella gita con panorami intensi e ravvicinati, che porta in ambiente selvaggio, ingiustamente trascurata dai tanti escursionisti che gravano su Prarayer.

Descrizione

Da Place Moulin a Prarayer. Qualche decina di metri prima del rifugio, guardando a sinistra si scorge poco lontano un masso con il segnavia numero 9. E’ l’inizio del sentiero più semplice, recentemente rinnovato e ampliato, che porta all’alpe Brulè, sentiero che conviene seguire in discesa. Si continua sul sentiero per il rifugio Aosta senza tener conto delle deviazioni a destra. Si supera il torrente Brulé su un ponte, poco dopo si incontro un vecchio greto sassoso sul quale verso sinistra partiva una strada i cui resti si seguono (qualche ometto) fino ai piedi dei pendii erbosi che rappresentano la sinistra orografica del torrente Brulé. Seguendo tracce di sentiero e segni gialli sbiaditi ma abbondanti si risale il pendio avvicinandosi al torrente sino ad un valloncello da dove si raggiunge a destra un crinale (ometto) che permette di superare un nuovo pendio sino alla base di un salto roccioso. Il panorama è dominato dalle Petites Murailles, dal Chateau de Dames e dal Monte Dragone. Il sentiero, ora più evidente, passa sotto il salto e raggiunge il terrazzo dove quattro sassi ammucchiati ci dicono che una volta qui c’era un alpeggio (per capre probabilmente). A sinistra il torrente Brulè precipita in un canalone, davanti si apre il selvaggio vallone tra la gran Vanna e la Becca de Noires che porta al ghiacciaio del Mont Brulé. I segni gialli portano nel fondo del vallone per attraversare il torrente (a volte con qualche difficoltà) e raggiungere il bel sentiero escursionistico che proviene da Prarayer. Si risale ad un dosso dal quale il panorama si amplia dalle Grandes Murailles alla becca di Luseney, in fondo, lontano, il Ruitor, poco più avanti compare il lago. Non resta che seguire il comodo sentiero che dopo aver traversato sotto l’impervio versante della Gran Vanna, porta in basso e al rifugio con una serie di serpentine.

Informazioni generali

Via: da Place Moulin
Segnavia: -
Tipologia percorso: circolare
Periodo consigliato:
Pericolo Oggettivo:
Esposizione al sole:
Tratti esposti:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

Accesso stradale

Galleria fotografica

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