Bivacchi Fiorio

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massimo
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Data rilievo: 
24/06/2005
Difficoltà: 
T3
Quota di partenza: 
1 769 m
Quota di arrivo: 
2 735 m
Dislivello: 
942 m
Lunghezza*: 
9.60 km
Tempo di salita o complessivo*: 
2h30'
Tempo di discesa: 
2h00'

Introduzione

Collocati ai piedi del Mont Dolent e ai margini del ghiacciaio Pré de Bard, i due bivacchi rappresentano una meta interessante per gli escursionisti. La ripida salita verso il Col du Petit Ferret rappresenta il tratto più duro del percorso, ben ripagato dalle splendide vedute sulla Val Ferret e sul lato nord-orientale del gruppo del Monte Bianco.

Descrizione

Si parcheggia ad Arnouva (1769m) poco prima del piazzale di manovra di capolinea della navetta della Val Ferret (se la strada della Val Ferret fosse chiusa al traffico giungere ad Arnouva con la navetta). Lasciata l'auto si supera subito un ponticello in legno che permette l'attraversamento del torrente proveniente dal Vallone di Bellecombe. Si procede su di una strada poderale praticamente pianeggiante, dopo pochi minuti si incontra una palina segnaletica che ci indica la direzione da percorrere. Si procede per un breve tratto in piano sino a raggiungere il bivio per il Bivacco Comino (1785m, 0h10'): si trascura il sentiero e si procede sempre lungo la strada che incomincia a salire. Lentamente si apre una splendida veduta sul ghiacciaio del Triolet. Si costeggia per un breve tratto un ramo della Doire de Ferret sino a raggiungere, all'altezza di un tornante, l'inizio del sentiero per il Rifugio Dalmazzi (1857m, 0h15'). Con un paio di tornanti si prende leggermente quota proseguendo a mezzacosta passando sotto un roccione inclinato. Si susseguono tratti con tornanti e tratti semi rettilinei sino a raggiungere l'ultima svolta, a destra, prima del rifugio: dopo pochi metri si nota un bollo giallo su di una pietra, è l'inizio del sentiero per i bivacchi (2038m, 0h40').
Si imbocca a sinistra un bel sentiero che procede in direzione della cresta morenica che discende dal ghiacciaio Pré de Bard. Dopo alcuni minuti si svolta a sinistra marciando paralleli alla suddetta dorsale: in questo punto è possibile incontrare alcuni nevai, ad inizio stagione. Dopo un breve tratto in leggera salita si svolta verso destra per iniziare una lunga e ripida salita. Il sentiero si inerpica su di un piccolo crinale erboso inserito tra due piccoli avvallamenti in cui scorrono ripidi ruscelli. Con rapide svolte si prende decisamente quota, si incomincia a costeggiare una piccola cascatella sino ad arrivare ad un attraversamento della stessa (2300m, 1h35'). Da qui il sentiero procede con minore intensità portandosi in direzione della depressione del Col du Petit Ferret. Ancora un piccolo strappo e si raggiunge la depressione del colle: si attraversano alcuni nevai (ad inizio stagione) e, poco sotto il colle, si svolta a sinistra (2445m, 1h50'). Il colle si trova poco sopra e non viene toccato dal nostro itinerario.
Si prosegue per un breve tratto in direzione della Val Ferret, poi il sentiero incomincia a risalire verso il tratto terminale della cresta che discende dalla Punta Allobrogia. In pochi minuti si entra nello splendido circo glaciale del Pré de Bard. L'ambiente si fa ora aspro e pre-glaciale; il sentiero, segnalato con bolli gialli ed ometti, attraversa ora grosse pietraie ed alcuni nevai mentre davanti a noi si stagliano sontuose l'Aiguille de Triolet ed il Mont Dolent. Ormai la meta è vicina, un ultimo sforzo e si raggiungono infine i due Bivacchi Cesare Fiorio (2735m, 2h30').
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata.

Non fatevi spaventare dal tratto ripido: è sufficiente mantenere un'andatura costante, senza forzare, ed anche questa difficoltà viene risolta.
Ad inizio della stagione estiva sono ancora presenti dei nevai lungo il cammino: il loro attraversamento non è difficoltoso ma bisogna comunque porre la dovuta attenzione; si consiglia l'uso dei bastoncini per aver maggior stabilità nel loro attraversamento.

Informazioni generali

Segnavia: -
Tipologia percorso: a/r
Periodo consigliato: giugno, luglio, agosto, settembre
Pericolo Oggettivo: sono presenti alcuni nevai ad inizio stagione
Esposizione al sole: sud-ovest
Tratti esposti: nessuno
Acqua: -

Riferimenti bibliografici

Accesso stradale

Raggiunta l'uscita dell'autostrada A5 di Courmayeur, si prosegue sino ad Entrèves ed in seguito si imbocca la strada della Val Ferret da seguire sino ad Arnouva (1769m).

Galleria fotografica

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