La strada alta della valle Bedretto

Ritratto di UpTheHill
UpTheHill
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Data rilievo: 
12/09/2010
Quota di partenza: 
2 040 m
Quota di arrivo: 
2 010 m
Dislivello: 
1 050 m
Lunghezza*: 
19.30 km

La strada alta della Bedretto, meno conosciuta di quella della Leventina, unisce tutti gli alpeggi della valle attorno a Q2000. Si snoda su di un percorso di circa 20 Km, partendo dall'alpe Cruina, per passare la capanna Piansecco, l'alpe Pesciora, Cassina di Sterli, l'alpe Cavanna e congiungersi con la strada del passo del San Gottardo all'inizio dell'ultima galleria stradale.

Prendiamo il postale delle 8:10 da Airolo, che ci deposita all'alpe Cruina alle 8:42. Giornata tersa e splendida, temperatura ideale per camminare (preferisco il freddo al caldo sotto sforzo). Risaliamo la strada del passo della Novena / Nufenenpass fino al tornante per imboccare il sentiero.

Dopo circa 2 Km Rita mi propone di evitare la discesa lungo il sentiero e la seguente risalita al laghetto delle Pigne, e di tagliare fuori pista da qui. Accetto, e in breve ci troviamo in un mirtillame. Il percorso non è né più corto né con meno dislivello: come sempre in montagna ci sono vallette e cimette che ti fregano.

Arriviamo al laghetto, sosta brevissima a causa del vento intenso e freddo. Ripartiamo quasi subito lungo la via normale verso la capanna Piansecco, dove arriviamo alle 11:10. Sosta di mezz'ora per cornetto, caffé e the, poi via lungo il sentiero che porta all'alpe Pesciora, dopo aver pascolato per un quarto d'ora sopra la capanna.

Circa 2 Km prima dell'alpe Pesciora, dopo una lunga salita, si scollina e ci si trova confrontati con una frana che ha creato una ganna. Il sentiero è stato ripristinato in modo egregio, richiede comunque un po' di attenzione. Avevamo deciso di fare pranzo a Pesciora, ma qualche centinaio di metri prima, lungo il sentiero, troviamo un tavolo e sedie in sasso con bella vista dal promontorio. Come si fa a resistere alla tentazione? Detto fatto, ci piazziamo.

Ripartiamo per l'alpe, dove arriviamo in pochi minuti. Dall'alpe Pesciora il sentiero T2 diventa forestale T1. Percorriamo le ampie curve delle montagne, con vista sul Lucendro, la Leventina, tutta la Bedretto dietro di noi. Non abbiamo incontrato praticamente nessuno lungo la via...

Alle 15:45 siamo all'altezza della galleria. Un vento gelido, intenso e rafficato ci fa compagnia fino all'arrivo del postale. Ad Airolo visita d'obbligo alla pasticceria Beffa per gelato e caffé.

Descrizione completa dell'escursione con mappa, foto e testo.